Un mare di Svizzera, il tradizionale appuntamento internazionale di Lugano sulle tematiche della logistica, delle infrastrutture, dei trasporti, nonché sulle loro ricadute territoriali, è giunto alla sua sesta edizione e si è tenuto a Lugano, come sempre nel centro il LAC, il 2 ottobre a partire dalle 9.30 del mattino.
Patrocinato dal Canton Ticino, dalla Città di Lugano, dalla Regione Lombardia, nonché dal Comune di Genova, quest’anno l'evento ha focalizzato la sua attenzione su tre temi di estrema concretezza e attualità.
Il primo riflette un rinnovato impegno dell’Associazione svizzera dell’autotrasporto, ASTAG, ed è relativo alle reali e concrete chance di transizione energetica nel settore del trasporto e al ruolo che in ogni caso dovrà continuare a svolgere il trasporto su gomma.
Il secondo e il terzo si incentrano sulla creazione in atto della più importante piastra logistica europea, basata sullo sviluppo infrastrutturale dei porti liguri e sul sistema di connessioni che entreranno in servizio, quindi sul ruolo logistico strategico che Piemonte e Lombardia sono chiamati a svolgere sia al servizio dell’economia estesa del nord ovest italiano, sia come ponte strategico verso e da il centro Europa.
Il meeting ha visto la partecipazione, tra gli altri, del sindaco di Lugano, Michele Foletti, del sindaco di Genova, Marco Bucci, del Presidente del Consiglio di Stato, Raffaele De Rosa, e del Direttore di ASTAG Svizzera, Reto Jaussi.
Tra gli sponsor italiani e svizzeri che hanno hanno contributo alla realizzazione del progetto figurano il Porto di Genova, PSA, la Fondazione Slala, MSC, ASTAG e Ignazio Messina & C.